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Chevelle – “Bright As Blasphemy”: Il Ritorno della Leggenda Alternative Metal

today06/08/2025 13 6

Sfondo

Chevelle Img Articolo

I giganti dell’alternative metal di Chicago tornano con il loro decimo album dopo quattro anni di attesa. Una rinascita artistica che promette di ridefinire il suono della band.

Il 15 agosto 2025 segnerà una data fondamentale nella storia della musica rock: i Chevelle pubblicheranno “Bright As Blasphemy”, il loro decimo album in studio, a quattro anni di distanza dal precedente “NIRATIAS” del 2021. Un ritorno che ha già fatto tremare i fan di tutto il mondo e che rappresenta un nuovo capitolo nella carriera di una delle band più influenti del panorama alternative metal degli ultimi due decenni.

Un nuovo inizio per i veterani di Grayslake

“Bright As Blasphemy” segna il primo album dei Chevelle dopo l’addio alla storica Epic Records, con cui la band aveva collaborato per anni. La nuova casa discografica è Alchemy Recordings, etichetta co-fondata da Danny Wimmer e Dino Paredes, che annovera nel suo roster artisti del calibro di Staind, Mudvayne e Serj Tankian dei System of a Down.
Ma la vera rivoluzione di questo album risiede nell’approccio produttivo: per la prima volta nella loro carriera, Pete Loeffler ha assunto il ruolo di produttore, rendendo “Bright As Blasphemy” il primo album completamente autoprodotto della band. Una scelta coraggiosa che segna una rottura con la collaborazione di lunga data con Joe Barresi, che aveva prodotto i loro precedenti lavori.

La genesi di un capolavoro

La realizzazione di “Bright As Blasphemy” non è stata un percorso facile. Il batterista Sam Loeffler ha descritto il processo di scrittura come “torturante”, paragonandolo a “strapparsi i capelli e poi cercare di rimetterli a posto”. Inizialmente pianificato per il 2023, l’album ha subito diversi ritardi che si sono rivelati provvidenziali per la maturazione artistica del progetto.
L’album si compone di nove tracce intense, ognuna delle quali promette di mostrare una diversa sfaccettatura del sound rinnovato dei Chevelle. La tracklist completa include brani come “Pale Horse”, “Rabbit Hole (Cowards, Pt. 1)”, “Jim Jones (Cowards, Pt. 2)”, “Hallucinations”, “Wolves (Love & Light)”, “Karma Goddess”, “Blood out in the Fields”, “AI Phobias” e “Shocked at the end of the world”.

I singoli che anticipano la rivoluzione

Il primo assaggio dell’album è arrivato il 25 marzo 2025 con “Rabbit Hole (Cowards, Pt. 1)”, un brano che ha immediatamente catturato l’attenzione di critica e pubblico. Il singolo ha rapidamente scalato le classifiche radio rock, raggiungendo la nona posizione e avvicinandosi alla top 5.
Il secondo singolo, “Jim Jones (Cowards, Pt. 2)”, è stato rilasciato il 28 maggio 2025, accompagnato da un video lirico che ha ulteriormente alimentato l’hype per l’album. Come suggerisce il nome, il brano rappresenta la continuazione tematica del primo singolo, esplorando il concetto di “cadere nella tana del coniglio”.

Una filosofia artistica rinnovata

Il titolo “Bright As Blasphemy” non è casuale. La band ha spiegato la filosofia dietro l’album con queste parole: “L’esistenza umana comprende sia sfide intrinseche che potenzialità. Dipende da te come trascorrere il tempo. Goditi la vita”. Una riflessione profonda che si riflette nella complessità musicale e testuale dell’opera.
Riguardo ai singoli, la band ha dichiarato: “La storia ci insegna che la tana del coniglio più lunga non ha fine”, riferendosi alla natura ciclica e infinita delle sfide umane che caratterizza i temi dell’album.

I Chevelle: una Storia di fratellanza e musica

Per comprendere appieno l’importanza di “Bright As Blasphemy”, è essenziale ripercorrere la straordinaria storia dei Chevelle. Formati nel 1995 a Grayslake, Illinois, i Chevelle nascono dall’idea dei fratelli Pete Loeffler (voce e chitarra) e Sam Loeffler (batteria). Inizialmente completava la formazione Matt Scott al basso, sostituito nel 1996 dal fratello minore Joe Loeffler.
Il nome della band deriva dalla passione per le auto veloci e in particolare per la Chevrolet Chevelle, auto preferita del padre dei fratelli Loeffler. Tutti i membri del gruppo sono musicisti autodidatti che hanno iniziato suonando nel garage dei genitori.
La svolta arriva nel 2002 con “Wonder What’s Next”, album che debutta al 14° posto della Billboard 200 e viene certificato doppio platino. Da quel momento, i Chevelle si affermano come una delle realtà più solide del rock alternativo americano, con hit come “Send the Pain Below”, “The Red” e “Vitamin R”.

Un lineup rinnovato per nuove sfide

Nel 2005, dopo tensioni familiari, Joe Loeffler lascia la band e viene sostituito da Dean Bernardini, cognato dei fratelli Loeffler. Bernardini abbandona il gruppo nel 2019 e dal 2021 Kemble Walters ricopre il ruolo di bassista durante i tour, contribuendo anche come ingegnere del suono per “Bright As Blasphemy”.

Il tour che conferma la leggenda

Per supportare “Bright As Blasphemy”, i Chevelle hanno annunciato un massiccio tour nordamericano di 38 date che inizierà il 7 agosto 2025, due giorni prima dell’uscita dell’album, e si concluderà il 2 ottobre. Le band di supporto saranno gli Asking Alexandria e i Dead Poet Society, promettendo serate di puro rock di alta qualità.
Il tour attraverserà le principali città degli Stati Uniti, con tappe imperdibili come Chicago (città natale della band), New York, Boston e Los Angeles, confermando lo status di headliner indiscussi che i Chevelle hanno conquistato in tre decenni di carriera.

L’impatto nel panorama rock contemporaneo

“Bright As Blasphemy” arriva in un momento particolare per il rock alternativo. Dopo quasi cinque anni dall’ultimo album, i “titani del hard rock multiplatino” tornano “in forma smagliante”, dimostrando che l’evoluzione artistica non conosce età quando è guidata dalla passione genuina per la musica.
L’autoproduzione rappresenta una dichiarazione di indipendenza artistica che potrebbe ispirare molte altre band veterane a seguire la stessa strada. In un’era dominata dai singoli e dalle playlist, i Chevelle riaffermano il valore dell’album come esperienza completa e coerente.

Verso un futuro luminoso

Con “Bright As Blasphemy”, i Chevelle non si limitano a tornare sulla scena: ridefiniscono il loro suono e la loro identità artistica. L’album promette di essere il punto di svolta di una carriera già ricca di successi, dimostrando che a trent’anni dalla formazione, la creatività e la fame di sperimentazione restano intatte.
Per i fan della band e gli amanti del rock alternativo, il 15 agosto 2025 non può arrivare abbastanza presto. “Bright As Blasphemy” si preannuncia come uno degli album più importanti dell’anno, capace di ricordare a tutti perché i Chevelle rimangono una delle forze più potenti e influenti della musica rock contemporanea.

“Bright As Blasphemy” dei Chevelle sarà disponibile dal 15 agosto 2025 su tutte le piattaforme digitali e in edizione fisica limitata tramite Alchemy Recordings.


Francesco Ippolito

Scritto da: Fra On The Block

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